
Ci sono delle ottime cure termali anche d’inverno in centri termali bellissimi e superattrezzati anche in molte località di montagna come Pre- Saint Didier e Bormio oppure le zone del Salisburghese in Austria.
Soprattutto dopo una lunga giornata passata sugli sci concludere la giornata in un centro termale può essere un toccasana, sauna, bagni turchi e piscine riscaldate un accorgimento però in casi di traumi o distorsioni o dolori articolari saranno più utili dei fanghi o della ginnastica in acqua specificatamente termale.
D’inverno possiamo sfruttare le acque delle terme per intervenire sul nostro sistema immunitario; se siamo soggetti a fenomeni allergici durante l’anno saranno più indicate le acque sulfuree per potenziare le immunità in vista della primavera.
Se abbiamo problemi di circolazione venosa e gli sbalzi termici tra ambienti freddi e caldi aumentano la fragilità dei capillari saranno da prendere in considerazione i centri termali con piscine di acque salsobromoiodiche che fortificano il sistema circolatorio.
Ma perché inserire un breve periodo termale anche d’inverno le motivazioni sono molteplici così come i vantaggi nel tempo:
L’inverno porta con se un esposizione ridotta alla luce solare portando tristezza nella mente e depressione così come l’aria umida danneggia le articolazioni e le artriti.
Le basse temperature ci portano ad aumentare il fabbisogno calorico con alimenti più grassi ed impegnativi da digerire andando ad appesantire fegato ed apparato digerente.
Non dimentichiamo che il freddo riduce pesantemente le difese immunitarie portando malattie da raffreddamento come bronchiti ed influenza.
Tutto ciò possiamo ridurlo al minimo introducendo anche un long weekend in qualche centro termale…che a a differenza di centri di bellezza e SPA sono più concentrate sull’aspetto “acque curative”.
Un saluto da Niki e a presto!