
Quando si parla di acque termali si pensa sempre o per la depurazione del fegato o a volte anche per i problemi respiratori; infatti le acque termali riducono le infiammazioni delle mucose e riequilibrano il ph eliminando l’infezione e spesso prevengono le malattie da raffreddamento.
Malattie croniche come sinusiti, otiti, bronchiti e larinofaringiti sono da affrontare con cure termali appropriate e le terme sono la soluzione ottimale, un periodo più o meno breve spesso é la soluzione, se non definitiva comunque nel tempo porterà giovamento e miglioramenti sostanziali..
Mentre per malattie in fase acuta come un raffreddore o un mal di gola improvvisi sono completamente controindicate…la stimolazione delle mucose già irritate non farebbero che peggiorare.
Le acque termali salsobromoiodiche e sufuree sono un vero toccasana, potenziano e rinvigoriscono agendo direttamente sulle mucose rigenerandole e umidificandole proprio per il loro potere disinfettante.
Le migliori soluzioni di somministrazione delle acque termali possono essere: nebulizzazioni, irrigazioni nasali, aerosol, inalazioni; spesso però non si escludono bagni; solitamente in Italia vengono consigliati 2 cicli di 12 trattamenti all’anno.
Non dimentichiamo anche i bambini che spesso soffrono di disturbi respiratori cronici o di importanti allergie, ecco che anche in Italia ci sono centri termali che si sono attrezzati e specializzati con reparti speciali anche per loro.
Ho scoperto e visitato personalmente il centro termale di Sirmione, in Italia che si é specializzato nel utilizzo di gas sulfureo nel orecchio per contrastare i ristagni di catarro nell’orecchio che spesso conducono oltre ad un calo dell’udito anche alle irritazioni delle vie respiratorie.
Un saluto e a presto da Niki , se ti é piaciuto il post condividilo con i tuoi amici e continua a seguirci sui nostri canali social.